L’AGSS ha rinegoziato il CCL per i negozi delle stazioni di servizio. L’introduzione del testo contrattuale adattato era in realtà prevista per il 1° gennaio 2022. Ora ci sono stati ritardi da parte dell’amministrazione federale, per cui l’introduzione del CCL è stata ritardata a tempo indeterminato.
Questo ha le seguenti conseguenze per voi come datore di lavoro:
- L’attuale CCL continuerà a funzionare senza modifiche per il momento;
- Non dovete fare alcun adeguamento a partire dal 1° gennaio; i salari minimi e tutte le altre disposizioni del CCL continueranno ad essere applicati fino a nuovo ordine;
- Tuttavia, vi raccomandiamo di preparare l’attuazione delle nuove disposizioni in modo da poterle attuare entro un mese;
- Vi informeremo immediatamente non appena il Consiglio federale avrà deciso sull’attuazione. A partire da oggi, si presume che questo avverrà tra la fine della primavera e l’inizio dell’estate.
Importante: la validità generale del CCL (dal 1° gennaio 2022 al 31 dicembre 2024) e quindi anche i livelli di aumento salariale concordati (2022, 2023, 2024) rimangono invariati nonostante questo ritardo. Questo significa per voi: se il CLA entra in vigore il 1° luglio 2022, per esempio, i salari minimi concordati saranno comunque applicabili solo fino al 31 dicembre 2022 e dal 1° gennaio 2023 si applicheranno i salari minimi concordati per il 2023.